martedì 26 giugno 2012

Oleolito alla vaniglia





Prepariamo insieme un oleolito! 

Sì, ma che cos'è :-D

L'oleolito, in pochissime parole, è il risultato della macerazione in un olio vegetale di una o più piante da cui si estraggono le sostanze benefiche (è molto importante conoscere le proprietà dell'erba che andremo ad utilizzare per sapere se ci sono problemi di utilizzo o incompatibilità col nostro tipo di pelle) da utilizzare come olio da massaggio o come ingrediente per le nostre creme.

Per quanto riguarda gli olii da utilizzare la scelta spetta a noi, possiamo scegliere qualsiasi tipo di olio vegetale che abbiamo a disposizione (jojoba, un olio molto nutriente oppure olio d'oliva di facile reperibilità ma dall'odore molto forte, olio di riso, olys, olio di mandorle dolci ottimo perchè economico ed emolliente, particolarmente consigliato per le smagliature ma sconsigliato per il viso perchè comedogenico etc...).

Si procede mettendo in un contenitore la pianta da cui vogliamo estrarre le proprietà ricoprendola completamente di olio e lasciandola riposare in un luogo buio e asciutto per circa 40 giorni ricordandosi di agitare bene il vasetto due volte a settimana.

Oppure si può preparare un oleolito utilizzando il metodo a "bagnomaria" che è molto più veloce perchè bisogna semplicemente versare il vasetto contenente la pianta ricoperta di olio in una pentola con acqua calda a fuoco lento e lasciarlo "cuocere" per circa tre ore. In entrambi i casi, trascorso il tempo necessario bisogna filtrare l'olio in due tempi. La prima volta filtriamo l'olio facendolo colare in un altro contenitore (e cercando di spremere il più possibile la pianta "zuppa" d'olio perchè ricca di sostanze preziose), fatto ciò lasciamo ancora per uno o due giorni l'olio a riposare dentro il nuovo contenitore e procediamo con il secondo filtraggio utilizzando una garza, un fazzoletto sottile, una calza usata (e disinfettata! :-D ), qualsiasi cosa insomma che consenta facilmente il passaggio dell'olio (eliminiamo qualsiasi tipo di residuo dall'olio filtrato) e  versiamolo in una boccetta. Alla fine è possibile utilizzare qualche goccia di oe per profumare il nostro oleolito o aggiungere il tocoferolo (cioè la vitamina e) ma si può già utilizzare così com'è nella preparazione delle nostre creme o dei nostri unguenti perchè pronto.

Sul blog La mia casa nel vento, ho trovato la ricetta dell'oleolito alla vaniglia. Da questo oleolito otteniamo un olio dall'odore meraviglioso, l'ho utilizzato in alcuni scrub viso e corpo e amo spalmarlo subito dopo la doccia sulla pelle leggermente bagnata come idratante. Gli ingredienti sono: 

  • 100 gr di olio di riso
  •  2 stecche di vaniglia
  •  3-4 gocce di tocoferolo (facoltativo)

Tagliamo i baccelli di vaniglia in piccoli pezzetti, mettiamoli in un contenitore (secondo me per gli oleoliti sono perfetti i vasetti per le conserve) e ricopriamoli di olio. Chiudiamo bene e cerchiamo in qualche modo di sigillare il nostro olio avvolgendolo con della carta di alluminio, con uno scatolo o altro perchè bisognerà procedere con il metodo "a digestione solare", cioè lasciandolo al sole di giorno e al buio di notte per almeno 15 giorni.




Trascorso questo periodo, filtriamo e godiamoci il profumo dolce, avvolgente e delicato di vaniglia!!!


Nessun commento:

Posta un commento